Attualità dalla Svizzera italiana

Nicola Gianinazzi

à jour! Psychotherapie-Berufsentwicklung 8 (15) 2022 54–54

CC BY-NC-ND

https://doi.org/10.30820/2504-5199-2022-1-54

Forniamo regolarmente consulenze individuali a colleghi psicologi e psicoterapeuti, nonché occasionalmente a Istituti di formazione svizzeri ed esteri e ad altre Istituzioni private e pubbliche. Per quanto riguarda invece il lavoro intra-associativo, esso consiste soprattutto nella mediazione tra realtà regionale e nazionale, nella consulenza e revisione o traduzione di testi informativi o più prettamente tecnici.

Si collabora con profitto con la Società Ticinese di Psichiatria e Psicoterapia (STPP) e con l’Associazione Ticinese delle Psicologhe e degli Psicologi (ATP) per l’organizzazione della formazione continua, così da poter garantire sempre una vasta scelta di corsi di qualità. Per i membri ASP la partecipazione a questi corsi è gratuita.

A livello di procedure post-accreditamento resto sempre attivo nella Svizzera italiana in stretta collaborazione con gli organi centrali dell’Associazione e con altri Istituti elvetici di perfezionamento. Collaboro intensamente con l’IRG nel preparare ed accompagnare le varie fasi ed elementi del post-accreditamento del Curriculum secondo il concetto ASP Integral, in particolare si è trattato di portare a termine questa fase di implementazione degli oneri. Al momento siamo in attesa della risposta in merito da parte dell’UFSP.

Inoltre per quanto attiene alla pandemia, si è trattato di continuare le collaborazioni con la stampa e i diversi enti cantonali in campo. In particolare in questa fase avanzata abbiamo cercato sempre più di rendere evidente il collegamento tra disagio psichico crescente e necessità di passare al «Modello su prescrizione» in tempi un po’ meno geologici di quelli osservati finora. Per questo abbiamo curato anche i contatti con alcuni politici ticinesi cantonali e nazionali.

Infine da quest’anno Mara Foppoli – in collaborazione con il sottoscritto – fa parte della redazione di Psychotherapie-Wissenschaft: la Svizzera italiana e il panorama italiano resteranno ben presenti e visibili nella nostra rivista tematica. Mara è psicoterapeuta della Gestalt con esperienza anche nell’ambito di progetti accademici e di gestione delle risorse umane.

Continua il lavoro di contatto con docenti universitari di varie università e facoltà ticinesi. Questa interessante attività di public relations è utile e necessaria per arricchire sia le proposte formative e per promuovere progetti di ricerca, sia i contributi delle nostre riviste associative. In quest’ultimo ambito si collabora con la rivista Psicoterapia e scienze umane, di cui è co-direttore Paolo Migone.

Panorama psicoterapeutico ticinese e oltre la frontiera

È con grande piacere che faccio pervenire anche ai lettori della nostra rivista ASP un aggiornamento estivo concernente il Master in Psicologia della Svizzera italiana: ora risulta riconosciuto – oltre che a livello italiano, europeo e nazionale anche a livello cantonale. Questo fatto lo rende particolarmente attrattivo per la Ricerca in questi tempi di incertezza del diritto nell’ambito dei trattati bilaterali.

«La Commissione federale sulle Professioni Psicologiche (PsiCo) ha deciso che i diplomi universitari esteri possono essere riconosciuti solo se è provato che il candidato è autorizzato a esercitare la professione nel Paese estero in cui ha svolto i suoi studi e che egli è qualificato per far uso del titolo professionale protetto. Questo significa che per uno studente ticinese che ha studiato in Italia il riconoscimento del titolo in Ticino è al momento più complesso.» (Clelia Di Serio, co-direttrice del Master of Science in Cognitive Psychology in Health Communication – MCPHC)

A livello europeo

Il Master of Science ticinese – a mio sapere l’unico in Svizzera – è integrato anche nel circuito EuroPsy: la certificazione di qualità sviluppata dalla European Federation of Psychologists’ Associations (EFPA).

Novità per gli studenti ticinesi

«Il Titolo è già in linea con la nuova Legge federale sulle Professioni Psicologiche (LPPsi) secondo cui con un Master in Psicologia svizzero è possibile utilizzare il titolo protetto già dopo aver concluso con successo gli studi universitari. Per la pratica clinica gli studenti laureati nel nostro programma svizzero italiano potranno quindi accedere direttamente ai bandi per la pratica clinica presso le strutture del territorio ticinese o di altri cantoni.» (C. Di Serio)

Nicola Gianinazzi è membro di comitato e delegato per la Svizzera italiana.