Attualità dalla Svizzera italiana

Nicola Gianinazzi

à jour! Psychotherapie-Berufsentwicklung 10 (19) 2024 37–37

https://doi.org/10.30820/2504-5199-2024-1-37

Il 2023 si è concluso ancora una volta con al centro delle nostre attenzioni il Modello su Prescrizione (MsP) e le sue implicazioni su più piani di riflessione, come ormai ci stiamo abituando da qualche anno a questa parte. Del resto, la lettura di questi elementi non può evitarci di associarli alla pratica psichiatrica e della «psicoterapia delegata», pratiche che soprattutto gli indipendenti finora avevano sperimentato meno, ma di cui avevano avvertito le ricadute. Ritengo siano riflessioni critiche importanti che non dovrebbero però portarci a conclusioni affrettate né in senso solo positivo, né solo troppo negativo. Infine il tutto s’inserisce – ora con una piena appartenenza – negli sviluppi del Sistema Sanitario Nazionale e nelle tendenze clinico-accademiche.

Come già vi accennavo nello scorso numero di à jour! – ma rimane attuale – con l’estate molti di noi sono giunti sulla sponda delle «schede di accompagnamento» da compilare dopo la trentesima seduta, e ci stiamo accorgendo di quanto la procedura risulti macchinosa e ridondante, oltre a metterci nel ruolo di «assistenti amministrativi» di più colleghe e colleghi medici, ognuno con le sue modalità gestionali e cliniche: una sfida non indifferente che speriamo tutti venga a breve alleggerita.

La novità più rilevante di questo ultimo periodo consiste però nell’introduzione del sottoscritto ai lavori della Commissione federale delle professioni psicologiche (PsyKo/PsiCo), che è stata sottoposta a diversi rinnovamenti sia come membri che come direzione. Come spesso succede in questi ruoli, l’impegno richiesto e gli appuntamenti fissati risultano più di quelli inizialmente prevedibili sia per la preparazione dei dossier assegnati, sia per la nostra decisione di essere tutti presenti in entrambe le Sottocommissioni: quella dei titoli (psicologia e psicoterapia in primis) e quella degli accreditamenti dei curricula in psicoterapia e negli altri 4 ambiti di specializzazione. Si è avviata la fase in cui acquisire nuove e rafforzare vecchie competenze sui vari dossier, un processo che durerà sicuramente ancora per molto tempo, o meglio continuerà a doversi sviluppare ed aggiornare. Sto inoltre già cominciando ad apprezzare i contatti, gli scambi e la dialettica tutta svizzera durante le nostre sedute che si svolgono sia di persona che online.

Nicola Gianinazzi è membro di comitato e delegato per la Svizzera italiana.